La legionellosi è un’infezione causata da un batterio chiamato Legionella (precisamente la specie Legionella pneumophila), che colpisce l’apparato respiratorio.
Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali; si riscontrano nelle sorgenti, comprese quelle termali, nei fiumi, laghi, nei vapori e nei terreni. Da questi ambienti esse risalgono a quelli artificiali come le condotte cittadine, gli impianti idrici degli edifici, i serbatoi, le tubature, le fontane e le piscine.


 Lotta alla legionella

Da oltre dieci anni SIADD IGENSERVICE S.r.l. si occupa di prevenzione contro la legionella, maturando un’esperienza tale che ci vede oggi fra le aziende leader in Italia per il settore specifico.
La nostra esperienza sul campo ha dimostrato che l’utilizzo del biossido di cloro è una delle soluzioni migliori per efficacia e risultatati.legionellosi-legionella-laboratorio-SIADD L’utilizzo del biossido di cloro consente una disinfezione continua, con valori modesti di cloro residuo, mantenendo la potabilità dell’acqua; rimuove il biofilm (habitat naturale della legionella) e costituisce un’azione molto prolungata sia nel tempo sia nella distanza dal punto di iniezione.
La nostra azienda dispone di un’apparecchiature di ultima generazione per il dosaggio controllato del biossido di cloro.
Questo sistema è testato per produrre una soluzione sanificante a base di biossido di cloro che viene erogata automaticamente nelle condutture idriche alle esatte dosi previste


Trasmissione

L’uomo contrae l’infezione attraverso aerosol, cioè quando inala acqua in piccole goccioline (1-5 micron) contaminata da una sufficiente quantità di batteri; una volta che questa entra a contatto con i polmoni c’è il rischio dell’insorgere di un’infezione polmonare.
In Italia sono stati registrati mediamente qualche centinaio di casi di legionellosi ogni anno ma si ritiene che tale numero sia in realtà sottostimato, anche perché a volte la malattia non viene diagnosticata. La malattia risulta letale nel 5-15% dei casi.


Impianti critici

Gli impianti artificiali con maggiore criticità per la proliferazione dei batteri della legionellosi sono le installazioni che producono acqua nebulizzata, come gli impianti di condizionamento, le reti di ricircolo acqua calda negli impianti idrico-sanitari.

In particolare i luogohi più soggetti alla proliferazione delle legionella sono:

  • l’interno delle tubazioni, specialmente se obsolete e con depositi all’interno,
  • i serbatoi di accumulo,
  • i bollitori,
  • i soffioni della doccia,
  • i terminali di distribuzione,
  • i sistemi idrici di emergenza, come le docce di decontaminazione, le stazioni di lavaggio per gli occhi e i sistemi sprinkler antincendio.

 Tecniche di prevenzione

Le strategie per combattere la proliferazione della legionella nascono innanzitutto dalla prevenzione da effettuarsi in sede di progetto e da una gestione/manutenzione adeguata al rischio e professionale.
Il Rischio Legionella è contemplato nel Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, (Elenco degli agenti biologici I), inoltre sono state pubblicate Linee-guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi.

Per quanto riguarda gli impianti idraulici, si raccomanda di:

  • evitare tubazioni con terminali ciechi o senza circolazione;
  • scongiurare la formazione di ristagni;
  • evitare lunghezze eccessive di tubazioni;
  • minimizzare i contatti tra acqua e aria o accumuli in serbatoi non sigillati;
  • prevedere una periodica e facile pulizia;
  • scegliere con cura i materiali (è stato rilevato che le tubazioni di rame riducono la proliferazione della legionella);
  • prevenire la formazione di biofilm e incrostazioni.