Il problema delle infestazioni causate dalle cimici dei letti non accenna a diminuire. I luoghi maggiormente colpiti sono quelli in cui vi è alta affluenza di persone come per esempio hotel, ospedali, case di cura, scuole, teatri ecc…
Inconsapevolmente molte persone possono auto-infestare le proprie case incontrando questi piccoli insetti durante un viaggio o un soggiorno, trasportandoli nei propri bagagli e con i propri effetti personali.
Cosa fare quando si viaggia
Quando si arriva in una stanza dove si dovrà soggiornare anche per una sola notte, è bene effettuare una serie di controlli visivi e mettere in pratica una serie di accorgimenti molto semplici e il più delle volte anche efficaci.
1) E’ buona norma non appoggiare la valigia sui letti e nemmeno posizionarla sotto di essi prima di essersi accertati che non alberghino le cimici.
2) Ispezionare attentamente cuscini e materassi osservando con particolare attenzione le cuciture alla ricerca degli insetti e anche delle macchie che lasciano sui tessuti. Altri luoghi in cui è frequente trovare le cimici dei letti sono le testate dei letti, il retro dei quadri alle pareti e i punti di giuntura della carta da parati, se presente.
È bene tenere sempre a mente che questi insetti necessitano di pochissimo spazio e amano soprattutto ricoverarsi in anfratti e fessure. Le cimici dei letti restano nascoste durante il giorno ed escono la notte, attirate dall’anidride carbonica emessa dalla nostra respirazione per effettuare il pasto di sangue.
Operazioni del genere possono essere effettuate senza problemi nel caso in cui ci si trovi in una camera di albergo. Un po’ più difficile è compiere queste operazioni in aereo, in treno, sulle poltrone a teatro, ecc., luoghi dove di solito non si è soli. In questi casi è opportuno “allenare l’occhio” a riconoscere i segnali di una probabile infestazione.
Segnali di un’infestazione da cimici dei letti
Come già accennato questi insetti amano vivere in piccole fessure e anfratti raggruppati in colonie di diversi individuo a diversi stadi del loro sviluppo biologico. Un ambiente pertanto può risultare a prima vista pulito e sgombero da infestazioni.Il primo segnale da notare è la presenza di insetti nei luoghi più comuni in cui essi possono nascondersi: sul materasso del letto, precisamente nelle pieghe formate dalle cuciture perimetrali, nella testata del letto, dietro i comodini e dietro i quadri.
Un secondo segnale, se non si riescono a individuare gli insetti è trovare feci e macchie di colore scuro sul materasso e nei luoghi sopra indicati.
Ultimo segnale che accerta la presenza delle cimici dei letti è la manifestazione di prurito sulla pelle per verificare la presenza di eventuali punture.
Cosa fare quando si torna a casa
Una volta tornati alla propria abitazione è buona norma accertarsi di non aver trasportato inconsapevolmente qualche cimice dei letti. E’ consigliabile, prima di riporre negli armadi i propri vestiti e indumenti portati in viaggio, tenerli separati dagli altri e lavarli ad alta temperatura , così da scongiurare qualsiasi rischio. Per quanto riguarda le valigie e le borse è bene tenerle lontane dalla camera da letto e se necessario trattarle con dell’insetticida.
La prevenzione per questo tipo di infestazione è molto importante poiché le cimici dei letti sono in grado di riprodursi e vivere in spazi strettissimi, perciò disinfestare una casa o anche solo una camera da questi insetti può risultare un’operazione lunga e complessa.
In caso di infestazione occorre rivolgersi a disinfestatori professionisti come SIADD IGENSERVICE che, solo dopo un accurato sopralluogo, potranno impostare un piano di trattamento efficace grazie all’utilizzo di insetticidi di ultima generazione e di tecniche all’avanguardia come la CRIO DISINFESTAZIONE.